-
.
Quindi, guardando le graduatorie 2023, confermo quanto dicevo stamane
1) Medtec 2023 aveva 393 ppersone in graduatoria con l'ultimo addirittura a -5 su 1000. Il punteggio minimo di 400 nel 2023 corrispondeva alla posizione 196. Quest'anno il minimo di 400 corrisponde al 114 ma è possibile che alcuni con punteggi bassi o senza l'effettiva volonta di immatricolarsi, NON si siano iscritti
2)Humanitas 2023 aveva 1566 persone in graduatoria ma dal 1326 alla fine erano tutti "respinti" (immagino punteggio meno di 40). PRIMA del 1326 ci sono circa altri 200 "respinti" (immagino con punteggi superiori a 40 ma con meno di 20 in una sezione)
Valgono le stesse considerazioni di MedTec sul fatto che alcuni non si sono iscritti.
In conclusione SEMBRA di notare una certa diminuzione di partecipazione, non quantificabile con certezza, ma non nelle proporzioni che appaiono a prima vista.
La nuova procedura di iscrizione in graduatoria con il taglio automatico dei respinti è la ragione principale della diminuzione -
.Ciao Wapi, ti leggo con tanto interesse da due anni e da te prendo tanti spunti di riflessione, grazie.
So che non hai una palla magica con cui leggere quale sarà il futuro, ma visto che sei sempre sul cosiddetto pezzo, vorrei chiederti su quale secondo te potrebbe essere la data di uscita del decreto per i quartini: in tempo per il 28/5?
Credo di averlo gia scritto...
Penso che qualcosa uscirà prima delle elezioni del 8 giugno, ad esempio le modalità di gestione della graduatoria separata, piu o meno sul modello del Bando nazionale per i test di maggio e luglio.
Invece il numero definitivo dei posti per Uni non credo uscira prima fine giugno/luglio.
In ogni caso, ti consiglio vivamente di studiare per i test 2024. -
.
GRAZIE !!! -
.Ok, ma io volevo arrivare a questo:
Se il CdS cambia idea (colpo di scena) e da ragione al Tar, la legge decade? Chi avrà la meglio? La sentenza o la legge?.
"Il potere giudiziario" teoricamente si basa sul fare rispettare la legge, non si crea un paradosso?
Quindi per andare al sodo: può uscire una sentenza che va contro una legge in quel momento in vigore?
Risposta molto semplice: la legge rimane tal quale e, semplicemente, è INAPPLICABILE perché non esistono i punteggi del 2023.
La legge vigente, infatti, si guarda bene dal dire che i punteggi del 2023 sono validi: ha aspettato che lo dicesse il CdS altrimenti non sarebbe mai uscita.
E’ la terza volta che lo scrivo……..Mi dispiace di non poterti postare la relazione di CISIA. Confido nel fatto che prima o poi sarà resa pubblica. Fino ad allora dovrai accontentarti del parere del cds, e di tutti gli altri che l’hanno letta e giudicata positivamente. Ti invito, tuttavia, a considerare quante e soprattutto quali persone (notoriamente al di sopra delle parti), hanno ritenuto giusto dare l'appoggio ai quartini.
Mi piacerebbe davvero LEGGERE commenti di persone “notoriamente al di sopra delle parti”, possibilmente con un minimo di competenza, che “abbiano letto e giudicato positivamente” la relazione Cisia, che è esattamente la stessa che ha letto anche il Tar per arrivare a conclusioni opposte……..
Per ora, quella del Tar è l'unica motivazione "al di sopra delle parti" che ho letto....
La relazione di Cisia non sarà mai resa pubblica ed è, per me, del tutto irrilevante, visto che della metodologia Tolc non si sentirà mai più parlare, dopo la sentenza "accesso agli atti".
Più interessanti sarebbero le memorie degli avvocati di Cisia e, ancor più interessanti, le memorie degli avvocati dei quartini che possono certamente esser rese pubbliche, purchè lo vogliano....... -
.
Il Consiglio di Stato, con sentenza definitiva 4093, pubblicata il 7 maggio 2024, ha respinto l’appello di Cisia contro la sentenza del Tar che obbligava Cisia a consegnare copia dei test ai richiedenti.
Quindi Cisia è obbligata a fornire copia delle domande dei test di aprile e luglio ai partecipanti che ne avevano fatto richiesta, con la limitazione alle sole domande errate o non risposte.
Con questa sentenza vengono definitivamente archiviate le modalità di gestione del Tolc Med e Tolc Vet, con domande estratte da una banca dati riservata che rimangono ignote, a posteriori, ai partecipanti.
In pratica, viene stabilito, per il futuro, il principio che le domande di un test NON possono rimanere segrete.
Visto l’elevatissimo numero di persone che avevano richiesto copia dei loro test, è possibile che emergano domande errate o ambigue e quindi che ci siano ulteriori sviluppi davanti al Tar ma riguarderanno solo quei ricorrenti che impugneranno una o più domande
https://portali.giustizia-amministrativa.i...r=Provvedimenti -
.Nello student Office mi avevano detto che i partecipanti nel 2023 erano più o meno 500 (per Medtec).
Quest’anno so di qualche ragazzo che non ha superato i test e perciò non idoneo per fare domanda. (Forse la scrematura l’hanno fatto volutamente nella sottoscrizione del punteggio tra quelli idonei e probabilmente sono stati pochi con rispetto agli iscritti ai test?) la stessa cosa per med En.
Quello che comanda è sempre e SOLO il Bando che non prevede esclusioni "d'autorità " (o sbaglio ?)
L'ipotesi più probabile è che parecchi non abbiano fatto l'inserimento in graduatoria, forse perché avevano punteggi bassi, forse perché non avevano davvero l'intenzione di iscriversi, forse perché sono entrati altrove (SR ??).
Può anche darsi siano stati annullati dei test (copiavano ?).
La conseguenza potrebbe essere che chi è in graduatoria è molto motivato ad entrare per cui gli scorrimenti potrebbero essere inferiori.....
È il primo anno che Humanitas e Medtech hanno introdotto la procedura di inserimento per cui non si sa....
Humanitas, PER ORA, non sembra aver rallentato ma è troppo presto per dirlo - i nodi verranno al pettine dopo la pubblicazione del nazionale - 10 settembre -
.
buongiorno
Per quelli di odontoiatria poi come funziona con gli scorrimenti ? Restano sempre in coda nella graduatoria di medicina?
[/QUOTE]
Restano in coda a Med quelli che hanno messo Odo come SECONDA opzione.
Odo Cattolica ha una sua graduatoria dove DAVANTI ci sono quelli che hanno messo Odo come PRIMA scelta e dietro quelli che hanno Med come prima scelta
https://www.unicatt.it/corsi/triennale/odo...iscrizioni.html -
.in effetti anche fare in 2 tempi successivi (come dici tu, Sottana) potrebbe essere una buona idea (pero' che facciano qualcosa in agosto... mi stupirebbe!!) , altrimenti non vedo alternativa al fatto che alcune persone possano essere nelle due graduatorie in parallelo...
Ad agosto le Uni hanno l'obbligo di chiudere 2 settimane per la "spending review". Idem a fine anno -
..............
Non dovrebbero proprio essere previsti scorrimenti nella graduatoria ex quartini e dovrebbero subito riversare il posto in caso di immatricolazione dei quartini nella graduatoria 2024.
Inoltre dovrebbero essere previsti punteggi minimi per sede. Non si può accettare che chi fatto 59 l’anno scorso entro a Milano piuttosto che Bologna.
Quindi io farei così: determinazione graduatoria ex quartini entro agosto, con punteggi minimi per sede. Chi si immatricola bene. Chi non si immatricola si inserisce nella graduatoria 2024.
Posti non assegnati subito riservati nella graduatoria 2024. Tutto il resto è casino e da’ vita ad ingiustizie di cui proprio anche quest’anno non abbiamo bisogno
Per non fare scorrimenti, con assegnati e prenotati, dovresti imporre che i quartini, che si inseriscono in graduatoria riservata, possano indicare UNA sola sede.
Non vedo alcun motivo per una tale scelta che mi sembra decisamente illegittims. -
.Mi fa piacere che evidenzi una cosa che a me sembra un’ingiustizia pazzesca. I ragazzi di quinta non hanno tempo per studiare la banca dati gli altri si’ ampiamente. E’ una violazione della par condicio , non so se “censurabile” legalmente.
Sarebbe stato sufficiente fare la prova a fine luglio ed a settembre.
Non c'è stata una sola voce che abbia contestato quella data assurda, ne presidi ne insegnati delle superiori.
In realtà, la maturità non conta piu' nulla, e non solo da oggi: uscire con 60, 80 o 100 non ti cambia nulla (essere repinti è impossibile), entrare a Med ti cambia la vita.
Lo scrivo da anni.....
Scegli tu se studiare per la maturità o per il test di Med...
Edited by wapi1 - 7/5/2024, 11:27 -
.Wapi , non capisco un passaggio del tuo ragioganemento.
Se il punteggio minimo per l’immatricolazione nel 2023/2024 fosse di 56,64? come si potrebbe assistere all’’immatricolazione di ex quartini con il punteggio di 54-55?
Non faccio fatica a comprendere il rischio che punteggi di 58/59 possano arrivare a sedi insperate, ma il rischio che punteggi sotto il minimo entrino non lo comprendo.
Il punteggio minimo, secondo me, verrà usato solo determinare la percentuale di posti dei quartini.
Nell'esempio, mi pare tuo, determino che a Milano vadano 40 posti sulla graduatoria riservata; se NON metto un punteggio minimo per CdL, i posti a Milano vanno ad esaurimento dei 40 e si scende (penso) ben sotto al punteggio di chiusura di Milano di circa 63.....
Così per tutte le altre: a Messina, Catanzaro, ecc... si va sotto al 56,47......soprattutto, come credo, se i posti riservati saranno MOLTI....... -
.buona sera, to cercando di capire cosa potrebbe aver influenzato lo scorrimento della Cattolica medicina ITA 2023/2024 che ha superato le 1.300 posizioni
mi aiutate a capire per esempio se lo scorso anno (2023/2024) si è partiti con una disponibilità di 360 posti e successivamente sono stati ampliati a 480? perchè sul loro sito trovo una "rettifica bando +120 posti avviso n.1 del 2 Agosto 2023", ma non trovo la rettifica citata
Ed ancora, lo scorso anno quando è stata disponibile la graduatoria finale delle UNI pubbliche ? ( quest'anno dovrebbe essere il 10 Settembre, giusto?).
grazie grazie
Tutti gli anni, i bandi delle Uni private escono con posti provvisori (c'è sempre scritto vicino al numero posti) che sono i posti dell'anno precedente.
Quando esce il decreto ministeriale "posti definitivi" (per pubbliche, private, IT ed EN) i posti provvisori di tutte le Uni vengono adeguati in automatico.
Nel 2023 il decreto uscì verso il 28-30 luglio
La graduatoria nazionale 2023 uscì il 5 settembre, anche se dal 31 luglio erano noti i punteggi Tolc per cui un'indicazione già c'era.....
Lo scorso anno ci fu un aumento stratosferico dei posti nelle Uni pubbliche, da 12.000 a 14.500, oltre ad aumenti ancor maggiori nelle Uni private, vedi proprio Cattolica.
Può essere un motivo....
PS. Guarda pg 4 "Analisi posizioni chiusura..": l'aumento di Cattolica c'è stato ma non poi tanto sconvolgente... -
.
La legge, per come la capisco io, dice che il ministero definisce le procedure “ai fini di individuare il punteggio minimo necessario” per immatricolare i quartini nel 2024 “tenendo conto dei punteggi conseguiti dai candidati IMMATRICOLATI nel 2023/24”
Parla di “candidati immatricolati” per cui non dovrebbero essere i punteggi al 5 settembre bensì, probabilmente, quelli al 1 maggio; non è pensabile aspettare più di un anno che siano immatricolati tutti gli aventi diritto nell’A.A. 2023
Lascia ampio spazio l’interpretazione dei 2 termini (equivoci ?) “al fine” e “tenendo conto”; è possibile un’interpretazione che privilegi SOLO il “merito” ovvero che ogni CdL e ogni sede abbia il suo punteggio minimo che i quartini devono rispettare per immatricolarsi nel 2024, con il grosso problema che i CdL chiusi al 1 maggio sono una netta minoranza.
Ad es. Med Milano (chiusa) 63,06 - Med Fed II (chiusa) 59,93 - Med Catanzaro (aperta minimo al 1/5) 56,93 - Odo Ferrara (chiusa) 58,86 - Odo Messina (aperta, minimo al 1/5) 56,64.
Immaginando che i CdL siano solo quelli elencati, un quartino, quando farà l’inserimento in graduatoria: se ha 64 può mettere tutte le sedi, se ha 60 tutte, eccetto Med Milano, se ha 58 non può mettere Med Milano, Med Fed II e Odo Ferrara, ecc.
L’applicazione sarebbe semplice se tutte le sedi fossero chiuse ma, per le molte aperte, cosa si fa ??
Non mi sembra possibile impedire l'inserimento in graduatoria con punteggio minimo inferiore a Odo Messina (56,64) -pensando al punteggio minimo assoluto del 1 maggio
Tecnicamente, probabilmente, sarebbe possibile un'altra strada più equa: si fanno scorrimenti paralleli delle 2 graduatorie (riservata quartini e nazionale 2023) consentendo l’immatricolazione in una sede sulla graduatoria quartini solo quando il punteggio del candidato ex-quartino per quella sede è pari o superiore a quello che la stessa sede ha raggiunto nella graduatoria 2023. Comunque è molto, molto complicato e lungo ma quest’ultimo non è un problema perché saranno certamente lunghi gli scorrimenti della graduatoria 2024, di cui questa è un doppione.
Non credo sarà questa l’interpretazione adottata (opinione personale, se mi è consentito….) perché, se così fosse, non potrebbero entrare a Med gli ex-quartini con 54-55 o a Med Milano quelli con 58-59, che ritengo, da fine gennaio, sia il vero obiettivo di questa operazione mediatica, con parecchia disinformazione – in sintesi: non si cerca il “merito” ma il “privilegio”, del tutto immeritato……
Penso che si farà finta di niente, dando il “liberi tutti” (cioè senza mettere nessun vincolo per CdL), con l’inevitabile seguito di polemiche, discussioni e, probabilmente, ricorsi.
Per quanto riguarda i posti, io capisco che i posti da riservare ai quartini che “abbiano conseguito il punteggio minimo per l’immatricolazione” – sottinteso nel 2023 – deve essere proporzionale per ogni Ateneo (o forse meglio CdL ??) al rapporto fra quartini aventi diritto e numero posti totali per il 2024.
Questo passaggio, in apparenza, è semplice: si definisce il punteggio minimo 2023 (forse al 1/5 ?)- si conta il totale quartini sopra questo punteggio – il rapporto percentuale fra il numero totale quartini e i posti totali 2023 (o gli immatricolati al 1/5 ??) è lo stesso che si applica per ottenere i posti nella graduatoria riservata per ogni sede, detraendoli dai posti totali destinati ad ogni CdL del 2024.
Però chi ha scritto questo articolo forse si è dimenticato che la graduatoria è unica, Med & Odo: come distinguo i posti riservati Med da quelli Odo ?? come distinguo i “punteggi minimi” per Med da quelli per Odo ?? Impossibile……
In realtà, la legge dice che i posti riservati sono in proporzione ai posti totali per “ogni Ateneo” – spero sia un errore, salvo pensare che ogni Uni decida “a capocchia” come suddividere i propri posti fra Med e Odo.
Probabilmente, per ovviare a quest’altro “baco”, diranno, più o meno, così: i posti totali Med 2023 erano circa 14.500, quelli Odo erano circa 1.000 cioè il 6,45% - questa suddivisione percentuale si applica anche per individuare i posti Odo della graduatoria riservata.
PS. Evito di affrontare il problema dei posti riservati ai quartini extra UE, che, in base alla legge, mi pare proprio vadano definiti anch’essi, salvo poi, se non ci saranno (e non ci saranno…), trasferirli tutti sulla graduatoria UE… -
.
La Banca Dati sarà pubblicata OGGI 5 maggio alle ore 14,30
https://accessoprogrammato.mur.gov.it/2024/ -
.Buondì,butto là un’ipotesi riguardo il punteggio minimo: nell’articolo su riportato è scritto che il ministero lo individuerà “tenendo conto dei punteggi conseguiti dai candidati immatricolati nell'anno accademico 2023/2024”; l’anno accademico termina il 30 settembre 2024,
.....................................................................................
In realtà, l’unica norma esistente (che io sappia) è l’art 19 del Regio Decreto 1592 del 1933 e dice che l’A.A. va dal 1 novembre al 31 ottobre dell’anno successivo.
Allora non c’erano i semestri e neppure l’autonomia delle Uni; oggi non credo esista una Uni che inizi le lezione al 1 novembre…..
Votes taken by wapi1 |
