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.Non fasciamoci il capo ancora!!!!
Piuttosto discutiamo cosa è il vostro piano B.
Intanto cominciò a dirvi COSA NON DOVETE FARE!
1) se intendete andare in mano a organizzazioni come la CEPU per studiare in Bulgaria (ricordate che la loro lingua è in cirillico) leggete
questo
2) se intendete andare a studiare in Albania tramite l'escamotage sviluppato dalla Tor Vergata, vi invito a parlare con UN laureato che ha completato il percorso e che è stato abilitato in Italia.. -
Scurbs.+3 .
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Beh,in questo topic posso solo dire la mia esperienza.
Sono entrato l'anno scorso al 4° tentativo.
Quest'anno mi sono ripresentato per ottenere un trasferimento.
Insomma,mai mollare,mai arrendersi,mai abbattersi.Sembra una cosa stupida ma non lo è,bisogna sempre perseguire i propri sogni.. -
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A Scurbs e' andata bene, ci sono candidati che provano da otto o più anni 
Ma dovete sapere che molti fanno terribili errori strategici e continuano a rifarli....
Spagna, Belgio, Francia, Germania... c'e nessuno che ha qualcosa da raccontare?
PS Ho la sensazione che questa mandata di candidati sia "particolare". Molto meno agguerrita dei candidati 2013 e 2104. Mi sembrate meno motivati... cosa che non vi aiuterà. -
Mariox96 .
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Otto volte? ma stiamo scherzando? possono rallentarti la vita così tanto?
Parlo da persona che ha provato per la prima volta: mi ha terrorizzato e non sono sicuro ci riproverò nel caso in cui non entrassi, andrò in meditazione e prenderò una decisione con calma.
Il test di medicina è un labirinto mentale in cui molti rischiano di "rimanerci sotto" (il test dovrebbe essere per neodiplomati quando i neodiplomati sono una minoranza
), ma fortunatamente ho un ego abbastanza grande da continuare a credere di essere una persona capace nonostante abbia fatto un punteggio da schifo
Risponderò a questo post il 22, quando avrò un idea più chiara, sotto sotto la speranza è l'ultima a morire! magari la media si abbassa di 2-3 punti
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Penso che ci siano candidati che provano da da molto di piu.
Ma anche quando vi immatricolate non pensate di spassarvela. Conosco una studentessa che ha dato Istologia 15 volte prima di rinunciare.
Guardate i punteggi del 2014 e 2013 LINK. -
MattiaS.+2 .
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Cosa fare quando si è fuori? Prima di tutto non scoraggiarsi, quindi scegliere una facoltà affine, personalmente consiglio S. Biologiche o Biotecnologie; informatevi perché alcune prevedono test d'ammissione. Lasciate perdere le professioni sanitarie, se il vostro obbiettivo è medicina, poiché sprechereste tempo in tirocini inutili.
In secondo luogo valutate la vostra prova: cosa è andato male? Quindi cercare di migliorare le materie scientifiche attraverso la preparazione di esami basilari (chimica, biologia, fisica e matematica), l'utilizzo di testi universitari (per esempio il Kotz per chimica, Halliday/Kane per Fisica, Karp per biologia) vi daranno una preparazione che Alphatest e società lucranti simili non potranno mai fornirvi e intanto dareste esami che potrebbero esservi riconosciuti l'anno successivo (quando entrerete a medicina!!!).
Un consiglio personale è quello di non perdere troppo tempo con logica/cultura generale perché è sempre un terno al lotto: un anno va bene ed un anno non va, è un po' come la settimana enigmistica. Le materie oggettive su cui si deve puntare sono quelle scientifiche. Nel mio primo test ho fatto una ventina di punti di logica e sono comunque rimasto fuori. Nel secondo test, nonostante la mia preparazione fosse esponenzialmente cresciuta, solo otto miseri punti che comunque mi sono bastati per accedere senza neppure aspettare uno scorrimento, questo grazie alla parte scientifica.
In ogni caso, non rimanete a casa a non far nulla!!!
Edited by MattiaS. - 16/9/2015, 13:41. -
Mariox96+1 .
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Penso che ci siano candidati che provano da da molto di piu.
Ma anche quando vi immatricolate non pensate di spassarvela. Conosco una studentessa che ha dato Istologia 15 volte prima di rinunciare.
Guardate i punteggi del 2014 e 2013 LINK
So che potrebbe tristemente essere considerata una rarità, ma ho fatto il test nella consapevolezza della difficoltà del percorso di studi che vorrei intraprendere.
Non mi ritrovo d'accordo con il paragone tra uno studente che prova più volte il test di medicina e uno che prova dare un singolo esame più volte,
se ho detto che forse non sono disposto più a ritentare è perchè ho capito che per passare il test non bastano le conoscenze (la prova sta nel fatto che ho studiato quasi esclusivamente da libri di teoria) ma serve una vera e propria preparazione alle tecniche da utilizzare per superare il test. Una preparazione che a mio parere dopo il superamento non serve proprio a una ceppa, e deve diventare solo un lontano e brutto ricordo.
Il test di medicina non tende a valorizzare le conoscenze, ma a mettertelo in quel posto se non conosci le dinamiche dei quesiti.
e a me piace studiare la biologia, non le crocette di me**a
Anche se non ho mai superato un esame, secondo me il ragazzo che non supera il test di medicina non si sente come quello che non riesce mai a dare un esame, quando non superi il test ti senti inadeguato, non all'altezza: ti senti veramente uno schifo, perchè il test è (meglio dovrebbe essere) oggettivo ed uguale per tutti
Il ragazzo che non supera un esame invece potrebbe tendere ad incolparsi di meno, un professore avrà sempre una visione soggettiva ed io personalmente mi sentirei più motivato a riprovare:
Un professore ha un volto, il MIUR no. -
MattiaS. .
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Il test di medicina non tende a valorizzare le conoscenze, ma a mettertelo in quel posto se non conosci le dinamiche dei quesiti.
Proprio per questo non dovresti sentirti inadeguato nell'intraprendere il corso di Medicina, forse dovresti sentirti inadeguato nei confronti della pressione (psicologica) che il test impone, ma su questo punto puoi fare un po' di pratica con gli esami universitari (che impongono comunque solo una pallida imitazione dell'ansia che può imporre il test). Il test non seleziona i migliori, seleziona e basta. Chi in quel lasso di tempo riesce a mantere i nervi saldi, ha più possibilità di non commettere errore stupidi. Ma non significa che chi passa sia più competente di te.. -
Scurbs. .
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CITAZIONE (Careggi @ 16/9/2015, 09:22)A Scurbs e' andata bene, ci sono candidati che provano da otto o più anni
Ma dovete sapere che molti fanno terribili errori strategici e continuano a rifarli....
Spagna, Belgio, Francia, Germania... c'e nessuno che ha qualcosa da raccontare?
PS Ho la sensazione che questa mandata di candidati sia "particolare". Molto meno agguerrita dei candidati 2013 e 2104. Mi sembrate meno motivati... cosa che non vi aiuterà
A tal proprosito,io ho una semiesperienza in Belgio,provata 2 anni fa,avevo anche iniziato a seguire le lezioni quando poi mi han detto che per un fraintendimento burocratico non mi era stato riconosciuto il diploma e quindi l'iscrizione era annullata.
Partiamo dal fatto che non sono andato a Bruxelles ma a Liegi,dove la sola lingua è il francese. Le aule sono immense e quasi la totalità degli studenti è ripetente,in quanto non v'è un test di ammissione(per i residenti in Belgio) ma la selezione è molto peggio del test,se non riesci a superare tutti gli esami devi ripetere l'anno(lo sdoppiano in due),se invece vai parecchio male ti cacciano letteralmente e ti reindirizzano in un'altra facoltà.
Gli esami sono tutti a crocette,quindi imparziali.
Come detto non c'è numero chiuso ma per i non residenti c'è un "tirage au sort",sostanzialmente c'è una proporzione da fare..in base agli iscritti residenti v'è una percentuale(che non ricordo)...ad esempio,25%,vuol dire che se ci sono 200 iscritti mettono a disposizione 50 posti per gli stranieri,se le domande sono di più tirano a sorte.
Oggi so però che per richiedere l'iscrizione non devi aver provato il test in nessun'altra università europea.. -
Mariox96 .
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forse dovresti sentirti inadeguato nei confronti della pressione (psicologica) che il test impone, ma su questo punto puoi fare un po' di pratica con gli esami universitari (che impongono comunque solo una pallida imitazione dell'ansia che può imporre il test).
Still non credo che questo sia il fattore determinante, anche perchè non mi ritengo un soggetto particolarmente ansioso, se non lo fossi stato avrei risposto magari correttamente ad altre 3 domande e forse ne avrei sbagliate qualcuna in meno concentrandomi di più. Ma non fa questo la differenza
La differenza l'avrebbe fatta comprare il fantomatico manuale cambridge o partecipare ai corsi di preparazione per la gente con i dindini dove ti insegnano i "trucchi del mestiere"
Queste rimangono sempre e solo le mie impressioni, che valgono sicuramente molto meno di chi come te ha provato il test più volte ed è entrato. -
.Non mi ritrovo d'accordo con il paragone tra uno studente che prova più volte il test di medicina e uno che prova dare un singolo esame più volte,
Il risultato finale potrebbe essere il medesimo.CITAZIONE.... ho capito che per passare il test non bastano le conoscenze (la prova sta nel fatto che ho studiato quasi esclusivamente da libri di teoria) ma serve una vera e propria preparazione alle tecniche da utilizzare per superare il test.
Se hai capito questo supererai il testCITAZIONEUna preparazione che a mio parere dopo il superamento non serve proprio a una ceppa, e deve diventare solo un lontano e brutto ricordo.
Il test di medicina non tende a valorizzare le conoscenze, ma a mettertelo in quel posto se non conosci le dinamiche dei quesiti.
e a me piace studiare la biologia, non le crocette di me**a
Non prendertela con le crocette. In tutti i paesi avanzati i test si fanno con le crocette o comunque con "multiple choice". Persino il testMENSA e' fatto con questo metodo e seleziona il top 2% delle menti mondiali.CITAZIONEAnche se non ho mai superato un esame, secondo me il ragazzo che non supera il test di medicina non si sente come quello che non riesce mai a dare un esame, quando non superi il test ti senti inadeguato, non all'altezza: ti senti veramente uno schifo, perchè il test è (meglio dovrebbe essere) oggettivo ed uguale per tutti
Il ragazzo che non supera un esame invece potrebbe tendere ad incolparsi di meno, un professore avrà sempre una visione soggettiva ed io personalmente mi sentirei più motivato a riprovare:
Un professore ha un volto, il MIUR no
La differenza e' che in Italia una volta entrato nessuno ti butta fuori. Nei paesi avanzati se non tieni il passo ti invitano all'uscio. Non so in quanti paesi ti e' permesso di bocciare l'esame 15 volte. Normalmente ti danno 2 o 3 occasioni e dopo ti salutano e tu dimentichi per sempre Medicina in quanto nessuna altra scuola vuole coloro che non hanno retto il passo.
Questo e' esattamente la natura della prova. Potrei fare una prova di 100 minuti con domande di aritmetica con somme di numeri interi da 1 a 9. Vi garantisco che alla fine otterrò' una gaussiana come quella che ottiene il MIUR con questo test. Basta soltanto darvi molte più domande. La chiave e' di poter discriminare tra voi e di spalmarvi su una gaussiana.
Avete visto il test di Veterinaria? C'e' un solo motivo per non unirla a Med e Odonto? No non c'e' fanno cosi perché qualche mente bacata ha piu voce in capitolo. Una volta Odonto e Med erano test diversi. Assurdo.. -
SideRAL+1 .
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Secondo me c'è un solo gravissimo errore da non fare: Il test non determina chi siete, non determina se siete degni o no di intraprendere questo percorso, se è quello che volete fare non mollate ma nel contempo non utilizzate l'impossibilità e stronzaggine del test per mascherare i vostri errori.
Fatevi un esame di coscienza, capite dove avete sbagliato (troppa teoria? troppa ansia? troppo poco esercizio?) e mettete le "toppe" dove servono.
Per superare questo test serve anche una bella dose di maturità e capacità di autovalutazione, partite dal presupposto che una volta fallito, non potete farci niente e solo andare avanti, ma la buona notizia è che da questo punto di partenza potete solo migliorare.
Non avete idea dei progressi che potete fare se individuate esattamente quali sono le vostre mancanze.
Ve lo dirò, è una cosa che fanno in pochi, perchè è più facile fare ricorso, prendersela con il test che ammettere "non ero abbastanza preparato".(attenzione, preparato, non intelligente, non degno etc, preparato.)
esempio?
Il vostro nemico più grande è l'ansia? investite il vostro tempo nel training autogeno, lo usano anche gli atleti prima delle gare importanti perchè non prendere spunto da loro?
Fate 0 punti in matematica? per quest'anno sacrificate un poco del vostro tempo giornalmente, andate sul sito www.ripmat.it/ e colmate le vostre lacune, avete un anno di tempo, è fattibilissimo. (soprattutto perchè le domande di matematica e fisica sono le meno "fraintendibili" solitamente non ci si ritrova in dubbio su quale risposta dare, la matematica è molto diretta)
Potete imparare moltissimo da un test fallito, non sottovalutatelo e bollatelo solo come una tragedia o un fallimento, prendetelo come spunto a migliorare voi stessi non solo a livello accademico.. -
MattiaS. .
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La differenza l'avrebbe fatta comprare il fantomatico manuale cambridge o partecipare ai corsi di preparazione per la gente con i dindini dove ti insegnano i "trucchi del mestiere"
Mario, credimi né uno né l'altro fanno la differenza. L'anno scorso (quando sono entrato) ho comprato questo e questo. Risultato: 8 punti. Credimi che ho studiato e fatto più quiz di quando non sono entrato. La logica è davvero una delle poche cose che credo sia poco o per nulla migliorabile. Dipende da troppi fattori. La strategia migliore, secondo me, è concentrarsi sulla parte scientifica.
Concentratevi sulla parte scientifica, quella fa davvero la differenza!Ve lo dirò, è una cosa che fanno in pochi, perchè è più facile fare ricorso, prendersela con il test che ammettere "non ero abbastanza preparato".(attenzione, preparato, non intelligente, non degno etc, preparato.)
Verissimo. L'autocritica è la prima cosa che bisogna fare per capire dove 1) si è sbagliato 2) dove si può migliorare 3) le lacune che si hanno.. -
Oldman Medicina .
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Un osservazione, forse cattivella, la farei.
Se tra cultura generale e logica non si arriva almeno a 16-17 punti, ben poco conta prendersela con il ministero che, come molti ben sanno ritengo totalmente incapace, visto che lo scorso anno ho promosso petizioni e scritto a metà parlamentari per smuovere le acque.
Prendetevela con i professori del liceo, con la scuola ma almeno un pochino anche con Voi stessi che, fino ad oggi, avete letto e studiato, diciamo, un po' pochino.
Nelle altre materie vi hanno sicuramente presentato domande assolutamente inadeguate, con contenuti che, alle scuole superiori, in molti casi, non vengono affrontati.
Il MIUR ha colpe per definizione, per errori di ogni tipo, incapacità organizzativa, inadeguatezza, totale ignoranza delle conseguenze dei loro errori, per l'assolutà impunità che consente loro di fare e ripetere stoltezze epocali, ma un minimo di preparazione e visione autocritica sono indispensabili per chi vuole cercare di entrare.
Se un candidato non riesce a superare la soglia dei 25 punti, non è nel modo più assoluto meno intelligente di altri, ma almeno meno preparato "culturalmente" e, quindi, meno pronto per il test, sicuramente si.
A tutto c'è rimedio, ma bisogna anche mettersi a testa bassa e cercare di studiare e migliorare le proprie carenze.. -
Michele-95 .
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32.1...speranze di entrare a medicina avendo messo tutte le scelte?
Come ultimissime scelte ho messo anche qualche odontoiatria del nord...ma preferirei certamente medicina.
A inizio estate partivo da ZERO ASSOLUTO in chimica e biologia. Spero che tutti i sacrifici fatti per raggiungere un livello quantomeno sufficiente siano ripagati...
Ho fallito! Forse non ho neanche preso 20. Cosa devo fare? |
