Entrare al 2°, 3°…. anno, senza test.

Il Tar lo sta rendendo possibile per chi proviene da CdL affini, se ci sono posti liberi e crediti riconosciuti sufficienti

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    Forse, se state facendo il vs piano B con profitto, questo potrebbe trasformarsi nel piano A (Med, Odo, Vet…), senza fare il test d’ammissione, purchè sia possibile il riconoscimento dei crediti conseguiti nel piano A, purchè questi crediti siano sufficienti per accedere ad anni successivi al primo e purchè vi siano posti disponibili nel CdL di destinazione

    Semplificando un pò, se state frequentando o vi siete laureati in Biologia, Biotecnologie, CTF, Farmacia, Odo (ma volete Med) e facoltà che hanno corsi COMUNI o simili a Med, Odo, Vet…ecc., IN TEORIA, è possibile il trasferimento, senza superare il test d’ingresso.

    Partiamo dai “principi” base.

    1) Il superamento del test d’ammissione è obbligatorio SOLO per l’iscrizione al primo anno dei CdL a numero chiuso (Med, Odo, Vet, professioni sanitarie, …ecc.).

    2) Per l’iscrizione agli anni successivi al primo NON è necessario aver superato il test d’ingresso; è indispensabile invece:
    a) la presenza di posti vacanti nel CdL di destinazione relativi all’anno richiesto
    b) la compatibilità dei crediti ottenuti nel CdL di provenienza con quelli richiesti dal CdL di destinazione; il riconoscimento dei crediti è effettuato dal Consiglio di CdL di destinazione secondo i propri regolamenti didattici

    Questi 2 principi sono stati stabiliti dalla Sentenza 1/2015 del CdS in Adunanza Plenaria (che, in pratica, ha valore di legge) ed, INIZIALMENTE, sono stati applicati solo per i trasferimenti ad anni successivi al primo di persone che frequentavano CdL di Medicina all’estero e chiedevano il trasferimento a CdL di Medicina in Uni italiane (perché a questo si riferisce la sentenza)
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...Z2CQHF6VDWAVA&q

    IN SEGUITO, questi principi hanno iniziato ad estendersi ad italiani laureati in Med o Odo in Uni italiane che chiedevano l’iscrizione ad anni successivi al primo, rispettivamente ad Odo o Med.
    Una delle prime sentenze è quella del Tar Campania Napoli 2489/2017 ma ci sono almeno anche le sentenze, identiche, del Tar Lazio 1315/2017 e 1315/2017.

    ORA, la Magistratura ne sta estendendo l’applicazione anche a persone italiane che hanno terminato o stanno frequentando in Italia CdL DIVERSI ma affini e chiedono il trasferimenti ad anni successi al primo a CdL a numero chiuso (senza test).

    Finora, le Uni hanno sempre respinto queste domande dicendo che è obbligatorio il test d’ingresso.
    Il Tar invece sta emettendo provvedimenti in cui dice che NON è così e le domande vanno esaminate nel merito, verificando il numero di crediti riconosciuti in base alla carriera pregressa e, ovviamente, la disponibilità di posti.

    Spero sia chiaro che quanto sopra NON significa che è sufficiente far domanda per entrare e NON significa neppure che con un ricorso al Tar si viene automaticamente immatricolati a Med o Odo.
    Significa che si ha DIRITTO a partecipare ai Bandi di trasferimento ad anni successivi al primo ANCHE se si proviene da CdL diversi da quelli a numero chiuso e si ha DIRITTO al riconoscimento dei crediti pregressi e all’inserimento nella graduatoria del Bando trasferimento.
    Ne deriva che i Bandi di trasferimento ad anni successivi al primo, riservati solo a chi proviene da altri CdL di Medicina (italiani o esteri), sono illegittimi.

    E’ chiaro che se il Bando trasferimenti dice che ci sono 10 posti vacanti al II anno e le richieste di trasferimento sono 9, i giochi sono (quasi) fatti. Il “quasi” si riferisce al fatto che, probabilmente, l’Uni si opporrà (soprattutto se il Bando non lo prevede) e sarà necessario passare tramite un ricorso al Tar e avere pazienza (1 anno ??).
    Ma (forse) questo non succederà nelle Uni che hanno già “perso” al Tar (con Sentenza) e sono anche state condannate a pagare …….. (es Uni Chieti, Uni Messina)


    Per chi vuole approfondire il tema, risalendo alle fonti (bisognerebbe SEMPRE farlo e non fidarsi degli articoli di giornale o del libro delle facce …) riporto i provvedimenti, recenti che ho visto (anno 2018); non escludo ve ne siano altri.
    In tutti i casi sotto riportati, in cui Uni aveva respinto le domande, il Tar accoglie il ricorso e ordina all’Uni di riesaminare le domande nel merito ovvero di calcolare i crediti riconoscibili per verificare se il ricorrente ha diritto all’iscrizione.

    1) Richiesta di passaggio dal secondo anno di Infermieristica al secondo di Med (Tar Pescara Sentenza 78/2018). E’ ovvio che chi sta frequentando il secondo anno di Odo avrebbe molte più chance di costei perché i crediti riconosciuti sarebbero molto maggiori.
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...IMR4XPM3FQXIY&q

    2) Richiesta di iscrizione ad anni successivi al primo di Med. Veterinaria di laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Agroalimentari e Forestali (Tar Catania Sentenza 412/2018). Colpisce l’apparente “distanza” fra Cdl di provenienza e quello di destinazione, ciononostante sono stati riconosciuti 120 crediti e Uni “intende iscrivere il ricorrente al primo anno ripetente” (??!!)
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...GKX7UWXB2ODXE&q

    3) Richiesta di iscrizione ad anno successivo al primo a Med di iscritto a CTF (Tar Lazio Ordinanza 1015/2018). Il Tar ordina a La Sapienza di riesaminare la domanda. Udienza merito 28-11-2018
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...OT4OJGEJSPP4Q&q

    4) Richiesta di riassegnare posti disponibili ad Odo ad anni successivi al primo non esaminata per mancato superamento test ingresso (Tar Abruzzo Ordinanza 28/2018). Non è chiara la provenienza del ricorrente; purtroppo l’udienza di merito è fissata a febbraio 2019.
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...EO65EDNZBTK7M&q

    5) Richiesta di iscrizione ad anni successivi al primo a Med respinta da Uni Molise (Tar Molise Ordinanza 57/2018). Purtroppo non è chiara la provenienza del ricorrente. Va a sentenza 11-7-2018
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...655NPRRA2QYC4&q

    6) Idem come sopra, salvo che si riferisce ad Odo (Tar Abruzzo Ordinanza 24/2018). Va a sentenza gennaio 2019
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...JYK5J2UU3PNPY&q

    7) Richiesta iscrizione anni successivi primo a Med di 2 studenti provenienti da altro corso laurea, ma non si sa quale (Tar Palermo Ordinanze 161 e 162/2018 identiche e interlocutorie). Il Tar chiede notizie a Uni Palermo su disponibilità posti e rinvia al 23 febbraio – Provvedimento Tar IN ARRIVO
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...5CXJF55S5QN5E&q


    Al contrario, ci sono anche provvedimenti in cui il Tar respinge i ricorsi ma solo perché NON ci sono posti disponibili e questo fatto rafforza i principi sopra riportati.

    8) Richiesta di passaggio da CdL Med a CdL Odo di cittadino libanese (Tar Piemonte Sentenza 111/2018). Uni Torino ha valutato il curriculum del richiedente e gli ha riconosciuto 28 crediti ma il passaggio non può avvenire per mancanza di posti disponibili ad Odo Torino
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...OBYAIHJLS3C2U&q

    9) Richiesta di iscrizione a Odo di laureato in Med (Tar Napoli Ordinanza 138/2018) Uni Federico II dice che non ci sono posti e il Tar gli dà ragione.
    www.giustizia-amministrativa.it/cd...IWGALN3QQDDWQ&q
     
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    Non capisco sul serio la necessità di aggravare ulteriormente la posizione di chi sostiene test su test per entrare nella facoltà che desiderano. Ora “basta” avere una buona media ed essere al terzo/quarto anno per passare a Medicina, mentre la maggioranza dovrà lottare ancora più duramente per posti che vanno via via riducendosi. Che frustrazione ragazzi, che frustrazione.

    OVVIAMENTE non dico che tutti che presentano la domanda avranno il posto assicurato, ma come detto anche da Wapi avranno DIRITTO al trasferimento, che per me vuol dire rispettare paradossalmente criteri molto più sicuri per entrare a Medicina.

    E gli altri che sono fuori e che magari si preparano senza frequentare per provare le private? Si attaccano, giusto.
     
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    CITAZIONE (MarcoD1 @ 3/3/2018, 03:00) 
    Non capisco sul serio la necessità di aggravare ulteriormente la posizione di chi sostiene test su test per entrare nella facoltà che desiderano.
    ....................................................................................
    E gli altri che sono fuori e che magari si preparano senza frequentare per provare le private? Si attaccano, giusto.

    Perché dici “aggravare ulteriormente la posizione di chi sostiene test su test…..” ??
    Per chi ha fatto il test d’ammissione negli anni precedenti (es. 2017) o lo farà in futuro (es. 2018, 2019….ecc) NON cambia assolutamente NULLA perché non è neppure sfiorato da ciò…..
    Non vedo proprio come possa “aggravarsi” la posizione di chi fa i test d’ammissione

    Perché dici “gli altri che sono fuori……si attaccano” ??
    Per chi non è entrato a Med/Odo negli anni passati e sta seguendo, con profitto, il proprio piano B, c’è una POSSIBILITA’ (non certezza) di rientrare, occupando posti LIBERI al 2°, 3° ecc…., senza toglierli a nessuno.
    Quindi “quelli che sono fuori”, NON “si attaccano” ma, OGGI, hanno una possibilità – certamente difficile - che IERI non avevano (per cui “si attaccavano” ….), sempreché il loro piano B non sia “stare in panciolle”……..

    Infatti, stiamo parlando di occupare posti VACANTI dal 2° anno in avanti.

    Proviamo con un esempio.
    L’altro ieri una ragazza ha rinunciato all’iscrizione a Uni Varese per immatricolarsi a Imat Torino.
    Uni Varese era chiusa dalla settimana prima (io non me ne sono accorto e ho preso un granchio colossale) per cui, invece dei 158 iscritti al primo anno, come previsto dal Bando, oggi, a Varese gli iscritti sono 157, senza NESSUNA possibilità di salire a 158.
    Quindi, in estate, uscirà un Bando trasferimenti per coprire (almeno) quel posto vacante; potranno partecipare quelli iscritti a Med (che vogliono avvicinarsi a casa), compresi quelli che sono iscritti a Uni estere (es. Tirana, Timisoara, ecc.)
    La novità attuale è che potranno partecipare al Bando anche quelli iscritti ad Odo, a Biologia, Ctf, ecc… Attenzione: si parla di “ di diritto a PARTECIPARE al bando” e assolutamente non di “diritto al trasferimento”, come scrivi tu.
    Visto che è un Bando per titoli, quel posto vacante (solo quello, non altri in più) sarà vinto da chi ha più crediti “riconosciuti” da Med Varese e con la media più alta.

    Perchè dovrebbe poter partecipare uno che viene da Med Tirana e non uno che fa Odo a Milano ??
    Chi fa Odo a Milano, almeno, ha superato il test, chi fa Med a Tirana (forse) ha solo i genitori che possono permetterselo…..

    Ti cito Odo perché, secondo me, saranno quelli più favoriti da questa “estensione”; per quanto ne so, molti esami dei primi 2 anni di Odo sono simili a Med e quindi ci saranno più possibilità di avere crediti riconosciuti per trasferirsi a Med
    Certo che se ad Odo hai dato 3 esami con la media del 20, diventa tutto molto più difficile
     
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    È chiaro Wapi, da questo punto di vista è effettivamente più chiara la situazione, ti ringrazio.

    Il mio problema, essenzialmente è che chi come me, aspetta gli scorrimenti per un’odontoiatria, deve ancora iniziare il primo anno, e anche se è interessante, una soluzione del genere diventa davvero scomoda, per cui è più fattibile dare un tot di esami e poi ritentare il test in quell’ateneo, per farsi convalidare più crediti possibili.

    Però wapi, è anche vero che fare due-tre anni in una facoltà molto più semplice, perchè parliamoci chiaro, lo è, e poi per magia cambiare corso per approdare a Medicina, snatura TOTALMENTE il test. Capirei che questo fosse applicato da Odontoiatria, che almeno è lo stesso concorso, ma da altri corsi no, non ci sto. Perchè io, che mi sono spaccato il culo per due anni a passare il test devo essere messo alla pari di un ragazzo che ha fatto due anni a Infermieristica? Parliamoci chiaro. Il test è dipendente da molte variabili, conoscenze, culo, tante. Ma passare gli esami è molto più semplice, paradossalmente. E ti da un margine di entrata a mio avviso molto maggiore, con questa notizia.
     
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    Cos’è e cosa serve il test d’ammissione ??

    Il Consiglio di Stato, applicando (e interpretando) le leggi vigenti, dice che il test serve a verificare, nel candidato che vuole entrare all’Università, la presenza di una “cultura pre-universitaria” nonché ad accertare la “predisposizione per le discipline oggetto dei corsi”, a “livello presuntivo”, perché non vi sono altri elementi di valutazione (quali i superamenti di esami universitari).
    Ne deriva, per il CdS, che questa verifica ha senso solo per coloro che entrano, per la prima volta, nel sistema universitario, mentre, per quelli già inseriti nell’università, ci sono elementi concreti (e non presunti) di valutazione: per costoro si tratta infatti di “valutare l’impegno complessivo dimostrato dallo studente tramite l’acquisizione di crediti nelle attività formative compiute”, (secondo criteri e modalità previsti dal regolamento didattico del corso di laurea magistrale di destinazione).
    Senza nessuna distinzione fra Uni, italiane o straniere, ne fra corsi di laurea.

    Questa è la TEORIA ovvero sono i “principi”.
    Quando si passa dalla teoria alla PRATICA le cose diventano molto più complicate e “difficili”e mi sembra già di aver cercato di chiarirlo

    Vediamo 2 casi pratici

    Caso 1 del primo post (da Infermieristica a Medicina a Chieti).
    Uni dice: non esamino neppure la domanda perché il richiedente non ha fatto il test
    Tar dice: niente affatto, l’Uni deve esaminare la domanda, vedere quanti crediti riconoscere e poi decidere in base ai posti disponibili e ai crediti riconosciuti.
    Cosa succederà ?? Uni esaminerà la congruenza dei crediti fra i 2 CdL e, molto probabilmente, riconoscerà crediti zero per cui la richiedente rimarrà ad Infermieristica

    Caso 3 (da CTF Sapienza a Med Sapienza).
    Il 14 novembre 2017 viene presentata domanda di iscrizione ad anni successivi al primo dalla ricorrente iscritta al III anno di CTF. A fine novembre la Sapienza respinge la domanda senza esaminarla e (da quanto si intuisce sull’ordinanza) senza motivarla.
    Il Tar ordina alla Sapienza di riesaminare la domanda, verificare i crediti e se ci sono le condizioni per l’iscrizione.
    A me sembra che la domanda sia largamente fuori termine: alla Sapienza i termini scadevano il 30 giugno.
    Se così non fosse, La Sapienza, nella Guida allo studente, riporta un bellissimo ESEMPIO di criteri di riconoscimento esami . E’ a pagina 17
    https://corsidilaurea.uniroma1.it/sites/de...nte_2016-17.pdf
    Supponendo che il ricorrente a CTF sia a posto con gli esami, a Med gli vengono riconosciuti max 24 crediti (6 Fisica, 9 Chimica, 4 Anatomia, 5 inglese) ovvero meno di metà anno.
    Non molti per partecipare ad un concorso per titoli con 150 candidati e 36 posti !!!
    Applicando il Regolamento trasferimenti di Sapienza, chi NON ha fatto il test è in coda a chi ha fatto il test; il primo senza test è in posizione 60 (con 50 crediti) mentre l’ultimo entrato con gli scorrimenti è in posizione 48.
    Non vedo come possa entrare a Med questa ricorrente.
     
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  6. Giorgi98
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    Buongiorno Wapi!

    Sto frequentando il CdL di Odontoiatria presso Univpm Marche e sono al primo anno. Tu sostieni che, ad oggi, il passaggio al secondo anno di Medicina sia fattibile?
    So già che avrei quasi tutti gli esami convalidabili, suppongo quindi che basti avere dei posti liberi per il secondo anno.

    Come mi consigli di muovermi? Cosa mi consigli di fare a Luglio? Sentire le segreterie, sentire qualche avvocato? In tutto ciò, la media è importante?

    Grazie mille per l’aiuto!
     
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    Da ciò che ho letto mi pare di intuire dunque che io, che attualmente frequento odontoiatria e ho già 54 crediti (di cui più della metà convalidabili), quando uscirà il bando di trasferimento (in teoria riservato agli studenti di Medicina in Italia o all’estero) posso ugualmente farlo e sarà l’università a decidere se accettarlo o meno. Nel caso in cui dovesse respingere la mia università potrò fare ricorso. Ho capito bene?
     
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    CITAZIONE (Giorgi98 @ 8/3/2018, 14:36) 
    Buongiorno Wapi!

    Sto frequentando il CdL di Odontoiatria presso Univpm Marche e sono al primo anno. Tu sostieni che, ad oggi, il passaggio al secondo anno di Medicina sia fattibile?
    So già che avrei quasi tutti gli esami convalidabili, suppongo quindi che basti avere dei posti liberi per il secondo anno.

    Come mi consigli di muovermi? Cosa mi consigli di fare a Luglio? Sentire le segreterie, sentire qualche avvocato? In tutto ciò, la media è importante?

    Grazie mille per l’aiuto!

    Io aspetterei il Bando Trasferimenti 2018 (escono tutti tra Giugno e settembre) e poi farei domanda dove ci sono più posti oppure nella sola Uni che mi interessa.
    Nel frattempo, andrei a cercarmi tutti i Bandi di Trasferimento 2017 (che mi interessano e, di solito si trovano) per vedere che documenti chiedono, con che criterio stilano la graduatoria e per farmi un’idea sulla possibilità che ci siano posti.

    Ad esempio, questo è il Bando di Poli Marche dello scorso anno, uscito il 20 luglio; c’è da presumere che quello di quest’anno sarà molto simile ed uscirà in quel periodo
    http://www.univpm.it/Entra/Engine/RAServeF...i_2017-2018.pdf
    Come vedi la situazione non promette nulla di buono: zero posti al II anno e 3 al III.
    Il Bando dice che eventuali posti aggiuntivi sono utilizzati per passaggi al II anno di chi ha fatto il test (ed infatti a Poli Marche, quest’anno, c’è stato un passaggio al II).
    Nei criteri utilizzati, contano al 70% i crediti ottenuti rispetto agli ottenibili e al 30% la media dei voti

    Qui c’è anche la graduatoria finale:
    http://www.univpm.it/Entra/Engine/RAServeF...MEDICINA_CH.pdf

    Ad occhio, la vedo durissima perché al III anno, per 3 posti, c’erano ben 22 domande e poi c’è stata una sola rinuncia.
    Se usciranno posti al II, le domande saranno ancor di più.....

    CITAZIONE (Claudiaa089 @ 8/3/2018, 16:49) 
    Da ciò che ho letto mi pare di intuire dunque che io, che attualmente frequento odontoiatria e ho già 54 crediti (di cui più della metà convalidabili), quando uscirà il bando di trasferimento (in teoria riservato agli studenti di Medicina in Italia o all’estero) posso ugualmente farlo e sarà l’università a decidere se accettarlo o meno. Nel caso in cui dovesse respingere la mia università potrò fare ricorso. Ho capito bene?

    Hai capito benissimo....
    L'Uni dovrebbe metterti in graduatoria insieme agli altri e, poi, dipende dalla posizione in cui ti trovi.
    Se l'Uni non lo fa, puoi fare ricorso ma ti conviene solo se ti verresti a trovare in graduatoria in posizione utile.
    In altre parole, se ci sono 3 posti e 20 domande e tu, in base ai criteri con cui la Uni costruisce la graduatoria, ti troveresti al posto 15, che senso ha far ricorso ??
     
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  9. Giorgi98
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    Grazie Wapi, veramente esaustivo!

    Ho cercato un po’ di bandi , ovviamente questi si riferivano al passaggio fra medesimi corsi di laurea, così da potermi fare un’idea sui posti disponibili al secondo anno.

    Ad esempio, ho potuto constatare che La Sapienza mette a disposizione molti posti però chi fa il test nella graduatoria precede chi non lo fa. Ritieni che qualcosa cambierà nella normativa per i passaggi? Ci saranno effettivamente dei bandi che renderanno partecipi anche coloro che sono interessati al passaggio odonto-med? E , a tale proposito, è ragionevole supporre che chi viene da medicina ma vuole trasferirsi si troverà comunque in una posizione più alta in graduatoria rispetto a chi di altro cdl?

    Ultima domanda: la mia intenzione era quella di non dare l’esame di anatomia durante la sessione estiva, sia perché questo non mi verrebbe riconosciuto per med sia per avere più tempo da dedicare al test. Così facendo, avrei dato 5/6esami con totali 29CFU+2 CFU Ade ( non avrei in pratica gli 11 cfu di anatomia). Viste le modalità dei bandi, cosa mi consiglieresti di fare?

    PS. Non ho ben capito le modalità dell’iscritto al secondo anno dopo il test. Sono le stesse? C’è un altro documento in cui aggiornano dei nuovi posti?

    Ti ringrazio!
     
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  10. Sme97
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    Io l'anno scorso, quando è uscito il bando di trasferimento a Cagliari, ho presentato domanda con tutti gli allegati e una marca da bollo da 16 euro ma già in segreteria mi hanno detto che l'accettavano ma che erano anni che non venivano fatti i trasferimenti e nemmeno una graduatoria. Mi sono chiesta perché fare il bando è far spendere soldi e tempo agli studenti.
     
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    CITAZIONE (Mimmii @ 8/3/2018, 18:47) 
    Grazie Wapi, veramente esaustivo!

    Ho cercato un po’ di bandi , ovviamente questi si riferivano al passaggio fra medesimi corsi di laurea, così da potermi fare un’idea sui posti disponibili al secondo anno.

    Ad esempio, ho potuto constatare che La Sapienza mette a disposizione molti posti però chi fa il test nella graduatoria precede chi non lo fa. Ritieni che qualcosa cambierà nella normativa per i passaggi? Ci saranno effettivamente dei bandi che renderanno partecipi anche coloro che sono interessati al passaggio odonto-med? E , a tale proposito, è ragionevole supporre che chi viene da medicina ma vuole trasferirsi si troverà comunque in una posizione più alta in graduatoria rispetto a chi di altro cdl?

    Ultima domanda: la mia intenzione era quella di non dare l’esame di anatomia durante la sessione estiva, sia perché questo non mi verrebbe riconosciuto per med sia per avere più tempo da dedicare al test. Così facendo, avrei dato 5/6esami con totali 29CFU+2 CFU Ade ( non avrei in pratica gli 11 cfu di anatomia). Viste le modalità dei bandi, cosa mi consiglieresti di fare?

    PS. Non ho ben capito le modalità dell’iscritto al secondo anno dopo il test. Sono le stesse? C’è un altro documento in cui aggiornano dei nuovi posti?

    Ti ringrazio!

    Vorrei ti fosse chiaro che contano solo i crediti riconosciuti dal Consiglio del CdL della UNI di DESTINAZIONE sulla base del LORO piani di studi.
    Visto che (forse) non ci sono, in Italia, 2 CdL con lo stesso piano di studi, questa è la più grossa incognita per TUTTI, compresi quelli che vogliono trasferirsi da Med.
    Quindi non contano i tuoi 29 CFU ma quelli che ti riconosceranno, probabilmente diversi da Uni ad Uni, ad esempio credo che gli ADE non li riconosca nessuno.

    Cambieranno i Bandi ?? Forse qualcuno, certamente non tutti. Dopo la Sentenza del CdS in Adunanza Plenaria (vale come una legge) di gennaio 2015 per il trasferimento da Uni estere, alcuni bandi cambiarono già nell’estate 2015 e poi si adeguarono quasi tutti nel 2016.
    Qui NON c’è un analoga Sentenza ma è una estensione di interpretazione da parte dei Tar (tutti a quanto vedo) della stessa sentenza del CdS di gennaio 2015.
    Penso che l’adeguamento sarà ancor più lento …….. forse, cambiano prima i Bandi delle Uni che sono state condannate a pagare le spese processuali (2-3.000 €), che, ad oggi, per quanto ne so, sono Chieti e Messina.

    Che fare ?? L’ho scritto, fin dal primo post; se proprio vuoi provare a passare a Med (senza test), dovresti cercare una Uni dove ci sono 10 posti disponibili ma arrivano solo 9 domande……..
    Ovvero le Uni meno “gettonate”, di solito alcune del Sud; ad esempio, lo scorso anno a Catanzaro i posti disponibili erano sicuramente superiori alle domande tanto che ci fu una riapertura del Bando Trasferimenti a Dicembre.
    Però sul sito non ho trovato ne l’indicazione dei posti iniziali (si dice addirittura 76) ne le graduatorie ma solo i Bandi.

    PS. Fai il test, lo superi, ti immatricoli e contestualmente chiedi il riconoscimento dei crediti che hai. Si riunisce il Consiglio di CdL e SE ci sono posti disponibili e SE i crediti che ti riconoscono sono sufficienti, ti passano al II anno (sulla graduatoria Universitaly compare) . Sulle tabelle riepilogative di Leoncino c’è la colonna specifica “Iscritti II anno” es. Sapienza: 50. E’ importante perché sono tutti posti in più per il I anno.
     
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  12. Giorgi98
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    Grazie mille, ora mi è veramente tutto più chiaro!

    Credevo si basassero sui “miei” cfu.

    La cosa più logica da fare mi sembra,dunque, quella di provare a fare richiesta per diversi bandi di trasferimento ma soprattutto fare comunque il test (unica strada certa per avere o no un posto).
     
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    CITAZIONE (Mimmii @ 8/3/2018, 22:05) 
    Grazie mille, ora mi è veramente tutto più chiaro!

    Credevo si basassero sui “miei” cfu.

    La cosa più logica da fare mi sembra,dunque, quella di provare a fare richiesta per diversi bandi di trasferimento ma soprattutto fare comunque il test (unica strada certa per avere o no un posto).

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    Se, per te, Odo è il piano B, questo consideralo il piano C.
    Anche perchè, se ti impegoli in un ricorso, a parte i costi, metti in preventivo un anno di tempo.

    Il piano A è sicuramente passare il test 2018 e poi, se ci sono posti, passare al II anno (con 20 crediti riconosciuti passi al II in molte Uni). Se non ci sono posti al II, in ogni caso, i crediti te li riconoscono quindi avresti un I anno "soft"
     
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    CITAZIONE (Sme97 @ 8/3/2018, 20:45) 
    Io l'anno scorso, quando è uscito il bando di trasferimento a Cagliari, ho presentato domanda con tutti gli allegati e una marca da bollo da 16 euro ma già in segreteria mi hanno detto che l'accettavano ma che erano anni che non venivano fatti i trasferimenti e nemmeno una graduatoria. Mi sono chiesta perché fare il bando è far spendere soldi e tempo agli studenti.

    Cagliari sembra funzionare al contrario degli altri: PRIMA presenti domanda (dal 1 luglio al 5 agosto), POI ti dicono se ci sono posti (30 novembre).
    Di solito, insieme al Bando, escono i numeri di posti disponibili così uno si regola ....
    http://segreterie.unica.it/medicinaechirur...o-a-a-20172018/

    Cagliari è davvero “singolare” (eufemismo), comunque non cambia la sostanza: posti zero.
    Almeno il posto per il passaggio al II anno lo hanno utilizzato.
     
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  15. Sme97
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    Si l'ho visto. Comunque a luglio ci riprovo e poi vediamo se magari mettono disposizione i posti per gli extracomunitari.
     
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