... Vi dovevo una storia ... eccola qui!

L’Angelo Custode…inconsapevole

La prima volta che andai al Cinema credo sia stato il 1978 o 1979.
Avevo 6 o 7 anni e come in tutti i paesini italiani, in estate si montava un telone sulla parete di un palazzo nella Piazza principale e si proiettava un film. Tutto il paese si raccoglieva nella Piazza, la gente portava la sua bella sedia impagliata, si formavano i gruppetti, le donne da una parte e gli uomini dall’altra, i bambini sotto il telo del cinema seduti per terra.
Qualcuno portava un piccolo tavolino, ognuno portava il suo vino rigorosamente “biologico” dentro questi “fiaschi” impagliati anche essi come le sedie, che per quanti litri di vino avevano visto scorrere avevano grandi aloni neri “di gioia”.
Scene da film che invece sono pura realtà, indimenticabili, che vivono nei più intimi ricordi di ognuno di noi, scene di un mondo che sembra un altro pianeta.
Il primo film che io ricordi è “Straziami ma di baci saziami”, un capolavoro rivisto centinaia di volte nei decenni successivi e che era un film già allora abbastanza datato (scopro ora che è del 1968, quindi aveva già una decina di anni, ma la percezione del tempo di 40/50 fa era totalmente diverso da quello di adesso, il tempo del "tutto e subito" ... dove nessuno vuole "waiting for".
Ricordo anche un altro film di quell’estate in piazza: “Per Grazia Ricevuta” sempre con il grande Nino Manfredi. Sin da bambino fui colpito dalla figura dell’Angelo custode, il mitico Sant’Eusebio nel film, chi non lo conosce? Chi non conosce la canzone “Viva Viva Sant’Eusebio, protettore dell’anima mia…”
Ognuno ha il suo Angelo Custode ultraterreno, mia nonna aveva San Gaspare del Bufalo, vai a capire per quale motivo. Ricordo che mia nonna era molto attaccata ai soldi, non era avara, ma era parsimoniosa come il 99% delle persone di allora, ma non mancava mai di mandare 50 mila lire annue (che non erano propriamente corrispondenti ai 25 euro attuali) a questo fantomatico San Gaspare del Bufalo e alle sue opere pie. Nessuno della mia famiglia ha mai capito perché!
Vero o Falso che sia il suo intervento in fatto di “protezione”, l’uomo ha un ancestrale bisogno di credere nell’Angelo custode. Chi non crede all’ultraterreno lo chiama “destino”, altri “fato”, altri “sorte”. E l’Angelo custode usa spesso, per raggiungere i suoi “piani di protezione” alcuni soggetti che sono ignari, che diventano inconsapevolmente strumenti dell“Angelo custode” (o del destino, chiamatelo come vi pare).
Calandolo nella nostra realtà, nella nostra “famigerata” graduatoria ognuno è soggetto attivo o passivo quale strumento dell’Angelo custode, in particolare con gli scorrimenti.
Se entri con uno scorrimento è per effetto di chi, prima di te, non ha accettato. In questo caso sei soggetto passivo nel senso che benefici di ciò che il destino, con i suoi incastri, ti riserva. Ma puoi anche essere soggetto attivo, e diventi tu stesso strumento attivo inconsapevole, nel caso rinunciassi cedendo il posto a chi è dopo di te. A me questa cosa affascina a tal punto che mi piace andare a vedere questi incastri come si creano.
Il caso più eclatante fu quello del nostro personaggio romanzesco, la mitica 429: poteva andare a Bicocca, sua prima scelta, ma pensa di non avere più speranze e si immatricola all’ultimo posto a bologna, ma l’ultimo posto di Bicocca rinuncia nel momento stesso in cui lei si immatricola, presa forse dallo “sconforto” rinuncia a Bologna, Bologna non chiude in extremis, quello dopo di lei sarebbe stata sold out (aveva solo bologna tra le scelte) in quello scorrimento, ma per effetto della incredibile rinuncia del 429 da immatricolato, si ritrova nella sua prima e unica scelta quando praticamente era fuori dai giochi. Un minuto ovviamente dopo si immatricola e realizza il suo sogno! Come non credere al “destino”? In questo caso il 429 è strumento attivo inconsapevole dell’Angelo Custode. Il 478 non lo saprà mai, a meno che un giorno, fra 12 anni quando sarà un medico affermato, non capiti in questo forum! E vorrà sapere chi era costei.
Ognuno può avere il suo Angelo custode “inconsapevole”, possono essere anche più persone, ma basta crederci al “destino”, possono essere tanti possibili ad un certo punto, basta trovarli … e prima o poi vi sarà chiaro tutto ciò che prima era avvolto nella nebbia. In realtà è tutto un incastro del destino.
Io ho trovato quello di mia figlia, il 955. Era booked Bari, ma studiava in Piemonte, poteva essere lui, nei nostri ipotetici incastri con MedIta era uno dei papabili. RENOUNCED! E lui lo strumento inconsapevole dell’Angelo custode. E, di conseguenza, mia figlia booked. E, ovviamente ora ENROLLED nella sede scelta dal destino. E così sia! Il sogno si materializza, MEDICINA E INGLESE fuse, le sue due passioni. Ora arriva il difficile, ma ora dipende tutto da lei, il destino ha fatto il suo corso. E si accetta ciò che ti ha riservato. Poi, vada come vada. Nessuno può conoscere il futuro.
E, siccome è tutto scritto nel gioco del “destino”, questa cosa accade il 17 gennaio…il giorno stesso in cui il Tar “annulla” la famigerata graduatoria di MedIta, dove, per effetto del perverso gioco dell’equalizzazione e della sorte beffarda di uno stupido e sfortunato punteggio equalizzato basso, era rimasta fuori di pochissimo, come tantissimi di voi.
Il destino restituisce ciò che ti toglie, prima o poi. Siamo tornati al punto di partenza.
CREDETECI. SEMPRE ! USQUE AD FINEM!


P.S. ho conosciuto tanta bella gente in questo forum. Devo un immenso grazie Wapi e a Leo, che mi hanno insegnato il potere dei numeri e a capire cosa c'è dietro, e a Mum78 e ad Aprile che ringrazio pubblicamente, anche loro strumenti inconsapevoli del “fato”.
P.P.S. non pensate di liberarvi di me. Continuerò a torturarvi e a cercale “l’Angelo custode inconsapevole” di ognuno di voi.
E se non lo troveremo adesso, lo troveremo dopo. statene certi!

Io scrivo storielle partendo dai numeri. Per leggere cose molto interessanti, che richiedono una preparazione ben superiore alla mia, vi consiglio di leggere WAPI nella discussione sui ricorsi, che io leggo solo… per leggere lui.
La cosa buffa della storiella è che se la 429 avesse aspettato una settimana sarebbe ora immatricolata a Bicocca. E sapete a chi sarebbe andato il posto della 429 in questo caso a Bologna? Al 478…che lo ha riavuto indietro, quando aveva perso tutte le speranze…proprio per effetto della rinuncia odierna della 429.
E badate bene che il 478 sarebbe stato “sold out” oggi in assenza della rinuncia della 429, perché aveva messo solo Bicocca, Milano, Bologna, di cui le prime due chiuse e la terza (Bologna) avrebbe chiuso oggi.
Proprio vero il detto “la vita quel ti toglie ti restituisce”. Una storia incredibile veramente.
Che però deve insegnare a tutti che è finita solo quando è veramente finita. In questo caso quando leggerete “sold out” … vi auguro MAI ovviamente, ma fino a quel momento, mai come quest’anno, può succedere di tutto.

Si, penso sia successo proprio quello: ha schiacciato ma non abbastanza perché il sistema lo registrasse.
La sfortuna è che ha controllato ieri pomeriggio - sarebbe bastato ieri mattina entro le 12 per risolvere tutto...

Se non emergono evidenze significative sulla pagina che registra gli accessi, non credo ci sia altro da fare che scrivere a destra e sinistra, sperando che Cineca "veda" qualcosa che noi non vediamo.
Ti sconsiglio vivamente il ricorso che, in questi casi, non ha mai successo: pochi giorni fa sono stati respinti i primi 3 su Med IT.
Perdere un anno non è nulla in una vita, se ti serve per crescere e migliorare.
Cerca di supportare tua figlia che già starà malissimo e cerca di farle trasformare la negatività in volontà di rivalsa e di riscatto

Sara, un forte abbraccio a Valentina e un augurio sincero per i prossimi passi da intraprendere, affinché realizzi il suo sogno di studiare medicina. Anche io, come Nuanda, è da quando ho letto il tuo post che vi penso. Ormai siamo diventati un po' tutti una "famiglia" e viviamo con interesse ed empatia quanto accade in questo viaggio complicato per accedere alla facoltà di medicina. Questo forum è un formidabile strumento di supporto e io non riesco ancora a staccarmene, ormai, nonostante mia figlia sia immatricolata da oltre un mese.
Forza!!!